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01.07.2024

Come sopravvivere alla prima esperienza da Developer

Sei un aspirante sviluppatore e stai affrontando la tua prima esperienza nel mondo del coding? Questa guida completa offre consigli pratici e suggerimenti utili per sopravvivere e prosperare nel tuo nuovo ruolo di developer.

Scritto da:
Andrea Italiano

Andrea Italiano

Backend Junior
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Come affrontare la tua prima esperienza da Developer

Un anno fa ho intrapreso un percorso prima formativo e poi professionale come Sviluppatore Java. Durante la formazione mi chiedevo come sarebbe stata questa prima esperienza di lavoro. L'idea di entrare in un mondo così vasto e complesso mi faceva sentire spaesato. Ma, dopotutto, questo è un sentimento che accomuna tutti a inizio carriera.

Quindi, cosa puoi aspettarti davvero dalla tua prima esperienza di lavoro?

Ogni singolo giorno, sarai immerso in un oceano di conoscenze e sfide e, ogni giorno, ne uscirai con qualcosa di nuovo. In questo articolo condividerò i punti salienti della mia esperienza come Junior Java Developer in una RoadMap.

Che tu sia alle prime armi o che debba ancora muovere i primi passi per diventare Developer, in questo percorso, troverai sicuramente spunti interessanti per migliorare le tue competenze e affrontare al meglio i primi progetti.

Roadmap

Leggi incessantemente

Leggi di un linguaggio di programmazione, di Spring Boot e le sue annotazioni, di Hibernate o qualunque ORM o, ancora, di JUnit e Mockito.

Leggi il codice e interessati anche della progettazione, così come dell’organizzazione del codice in diversi layers. In questo caso ti consiglio di cercare e fare buon uso dei repository pubblici di GitHub (leggere il codice di altre persone può essere di grande aiuto).

Un’altra cosa che ti suggerisco è di esplorare la piattaforma Medium perché ti offre una vasta gamma di articoli, tutorial e risorse scritte da professionisti del settore che possono aiutarti a tenerti aggiornato e ad approfondire le tue conoscenze.

Non importa se per un po' molte cose non le ricorderai a memoria o non ti saranno subito chiare, invece assicurati di comprendere cosa fa il codice. È come imparare ad acquisire una nuova lingua. Leggendo impari a comprenderla per poi metterla in pratica.

Dovrai essere come l’esploratore di un videogioco che saltella da una riga all’altra del codice e, se vuoi rendere interessante il tuo viaggio, immergiti in un percorso di “step over” nel debugging. Conoscerai così ogni singolo comportamento del codice e il suo funzionamento interno ti sarà più chiaro. Inoltre, non avrai solo tre vite quindi il game over non è ammesso!

Debugging

Scegli il tuo IDE, conosci Maven e rendi GIT tuo amico!

Troverai i sostenitori di Eclipse, quelli di IntelliJ o altri ancora. A mio parere devi provare tu stesso i vari strumenti, trovare quello con cui lavori meglio e imparare a configurarlo in base alle tue esigenze. All’interno di ciascun IDE, potrai fare uso di alcuni espedienti molto utili:

  • le Keyboard shortcuts, di cui ti consiglio di memorizzare almeno le principali perché quando programmi ti fanno risparmiare tanto tempo;
  • la formattazione (ebbene sì, formatta sempre perché ciò ti facilita tanto nella lettura del codice);
  • il commentare parti di codice quando necessario (ricorda però di eliminare i commenti superflui prima di pushare).

Più approfondirai il funzionamento del tuo IDE, più la scrittura del codice sarà avvantaggiata.

Maven è uno strumento di gestione di progetti per la build e la distribuzione di progetti software basati su Java. È progettato per automatizzare il processo di compilazione del codice sorgente Java, la gestione delle dipendenze e la creazione di distribuzioni del software.

Tecnologie

Se alla domanda “conosci la differenza tra build e compile?” rimani basito, non preoccuparti. Anche se ti fosse chiara la risposta, ti porterei a considerare sempre e comunque il paragrafo “Leggi incessantemente” perché è l’unica cosa che ti aiuterà a crescere in termini di conoscenze e competenze. Sperimenterai che i comandi di Maven più utilizzati sono: “clean” e “install”. È come se dicessi al computer: 'Ehi, fai spazio per il nuovo arrivato e mettilo dove deve stare!'

Non dimentichiamoci inoltre del sistema di versionamento di Git. Che tu sia un fan di Github, Bitbucket o entrambi, dovrai imparare a conoscere Git e a saperlo maneggiare con attenzione.

Se alla domanda “conosci la differenza tra “rebase/merge” o “fetch/pull”, ti senti poco sicuro, basterà approfondire l’argomento e ancora una volta ti rimando all’importanza della lettura costante. 

Revisione del codice e Debug

Proprio come quando facevi i temi a scuola e il docente ti sottolineava ciò che andava migliorato o corretto, allo stesso modo ciò avverrà nel tuo codice.

La qualità del codice non solo è prerogativa di un buon progetto, ma sarà il tuo obiettivo perché devi tendere a diventare un ottimo developer.

Ascolta di buon grado i suggerimenti, fai domande al responsabile o al collega con maggiore esperienza. Potrai ottenere un miglioramento professionale grazie al confronto continuo.

Codice

Apprendimento continuo 

Uno degli aspetti che più amo del mio lavoro è che ogni giorno è sempre un’occasione per imparare cose nuove.

Immagina il tuo processo di apprendimento come un infinito: non aspettarti di non fare fatica o che smetterai di imparare.

Prendiamo come esempio un percorso di trekking: per una persona che conosce la strada ed è allenata, la meta sembrerà facilmente raggiungibile, mentre per altri potrebbe non essere lo stesso.

Nella teoria dell'apprendimento per scoperta, dello psicologo Jerome Bruner, viene sottolineata l'importanza dell'attività mentale delle persone nell'acquisizione delle conoscenze. Bruner ha enfatizzato che gli studenti imparano meglio quando sono coinvolti attivamente nell'esplorazione e nella scoperta, anziché nella semplice ricezione passiva di informazioni. Ha anche sviluppato concetti come quello dello "scaffolding", ovvero il supporto fornito da un tutor per aiutare le persone che stanno imparando a progredire verso una maggiore comprensione.

Alla prima esperienza non si sa mai cosa aspettarsi dal proprio responsabile, ma uno Junior spera sempre di trovare qualcuno che possa mettere i puntini sulle “i” nel proprio percorso di crescita.

Per esperienza personale, ti posso consigliare una modalità ibrida: studiare in autonomia, chiedendo al tuo tutor e confrontandoti con i colleghi più in gamba, sempre pronti ad aiutarti.

Quindi cosa devi aspettarti dalla tua prima esperienza come Developer?

Tieni a mente che sbagliare è il primo passo per imparare e credimi se ti dico che ne farai di sbagli! Più task ti verranno assegnati, più avrai l’occasione di imparare.

Aspettati anche di passare molto tempo a cercare di capire perché il tuo codice non sta funzionando come vorresti. Quando risolverai il problema, potrai avere un duplice sentimento: orgoglio ed euforia per esserci riuscito, sollievo e delusione perché l’errore era legato a una tua dimenticanza (non avevi messo un banale “;”).

Spesso i colleghi e le colleghe potrebbero parlare una lingua che ancora non conosci bene. Se gli acronimi e i tecnicismi sono tanti, saranno tante anche le domande che porrai loro.

Se ti capita di sognare una possibile risoluzione del codice mentre dormi, ti renderai conto che ormai della programmazione non puoi più fare a meno.

Sbaglia e impara, osserva e replica, implementa, debugga e builda ma soprattutto divertiti. Sarà un percorso intenso ma anche pieno di grandi soddisfazioni.

Come diceva mio nonno: “solo chi semina raccoglie”.

Ti lascio qui qualche risorsa utile:

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